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Lancio il dado ogni mattina

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Per problemi di salute che mi colpironoverso i 10 anni, avevo maturato un’idea di Dio negativa. Ero piccolo e non riuscivo a comprenderne il perché. Con il passare degli anni imparai a convivere con la malattia ed era mia la convinzione che ogni difficoltà avrei potuto risolverla da solo, senza alcun aiuto.

Mi “qualificavo” non credente e ci tenevo ai principi e valori imposti dal buon senso. Tuttavia negli ultimi anni avvertivo che alla mia vita mancava qualcosa.

Circa tre anni fa ho conosciuto Giulia, oggi mia fidanzata. Di lei mi colpì subito la gioia e l’amore che riesce a trasmettere a chi le è accanto.

Mi portò con sé quel giornoin cui Chiara Lubich lanciò ai trentini il progetto di Trento Ardente. Era il mio primo vero contatto con questo stile di vita del tutto nuovo per me. Le sue parole mi hanno toccato. Era riuscita a trasmettermi la chiave di questo ideale: l’amore. Ne restai affascinato

Iniziai così a partecipare con entusiasmo agli appuntamenti di Trento Ardente. A quello di novembre, non potendo venire Giulia, mi recai da solo. Desideravo ricevere quel “dado dell’amore” che avevo notato a casa sua... Proprio a quell’incontro i bambini gen 4 ne parlarono e lo distribuirono tra i presenti. Anch’io ho iniziato a lanciare il dado ogni mattina e a impostare la mia giornata secondo tali suggerimenti.

In quel periodo i rapporti con il mio datore di lavoro si erano incrinati. Una mattina lanciando il dado mi esce: “Amo il nemico”. Lo ributto nella speranza di trovare qualcos’altro. Invece: “Amo il nemico”. Mi costava troppo accettare tale invito e riprovo una terza volta. Ma ancora… “Amo il nemico”. Era chiaro su chi dovevo concentrare, in particolare, il mio amore e fino in fondo.

Ora, a distanza di qualche mese, mi rendo conto del regalo che ho ricevuto: penso il più bello e grande che mai potessi pensare: capire che Dio ama tutti e ama anche me! Capire che mai ha smesso di farlo!  Dopo aver conosciuto il prevalere di sentimenti quali l’indifferenza, l’egoismo, l’odio, il rancore, ora la mia vita è radicalmente cambiata: amo, amo tutti senza voler nulla in cambio, e sono felice!